About

 

The studio “E.a.m.”  today works both at a national level and at international level in the planning and advising of structure for civil and industrial use with a high technological and architectural content. The work of  “Studio e.a.m.” arises essentially from the acquired experience of more the 20 years of work in the planning and reconstruction sector of civil buildings both private and public. The projects that come from “Studio e.a.m.” are architectural “journeys” imagined to involve the senses in a global way. Creating emotions, stimulating the interiority of the purchaser carrying him to a fascinating dimension, far away from the normal experiences.

“Strategy- aesthetic- function”: this is the mission of “Studio e.a.m.”. The result is without any doubt what can be defined a “trip in the harmony of things” where to the respect of the antiquity and the pre-existence are mixed the exceptional search of new materials, warm colors, innovative light’s games to create harmonic “containers” far away from any stereotypes.

 

Lo “Studio e.a.m” opera oggi a livello nazionale ed internazionale nella progettazione e consulenza di strutture ad uso civile ed industriale ad alto contenuto tecnologico ed architettonico. L’operato dello “Studio e.a.m.” scaturisce essenzialmente dall’esperienza acquisita da ben oltre 20 anni di attività lavorativa nel settore della progettazione e del restauro di edifici civili sia pubblici che privati. I progetti che escono dallo “Studio e.a.m.” sono “percorsi” architettonici immaginati per coinvolgere i sensi in maniera globale. Emozionano, stimolando l’interiorità del committente trascinandolo in una dimensione affascinante e lontana dalle esperienze conosciute.

“Strategia-estetica-funzione”: questa è la mission dello “Studio e.a.m”. Il risultato è senza dubbio quello che si può definire “un viaggio nell’armonia delle cose” dove al rispetto delle antichità o delle preesistenze si mescolano l’eccezionale ricerca di nuovi materiali, di colori caldi, di innovativi giochi di luci al fine di creare “contenitori” armonici lontani da ogni stereotipo.